Calcio (sport)
Calcio | |
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Federazione | FIFA |
Inventato | XIX secolo,Inghilterra |
Componenti di una squadra | 11 |
Contatto | Sì (limitato) |
Genere | Maschile e femminile |
Indoor/outdoor | Outdoor |
Campo di gioco | Campo rettangolare |
Olimpico | Dal 1900 |
Detentore titolo mondiale | Maschile: Germania (2014) Femminile: Giappone (2011) |
Detentore titolo olimpico | Maschile: Messico (2012) Femminile: Stati Uniti (2012) |
Il calcio è uno sport di squadra nel quale si affrontano due squadre composte ciascuna da undici giocatori usando un pallone sferico all'interno di un campo di gioco rettangolare con due porte. Il gioco è regolamentato da una serie di norme codificate e il suo obiettivo è quello di segnare più punti (detti [[goa l|goal o reti]]) dell'avversario, facendo passare il pallone fra i pali della porta avversaria.
È sport olimpico dalla II Olimpiade moderna e la semplicità delle sue regole, il fatto che non richieda attrezzature speciali e l'estrema adattabilità a ogni situazione lo hanno reso lo sport più popolare al mondo[1] in termini di praticanti e spettatori.[2]
Di origine arcaica, la sua affermazione moderna e codificata si ebbe in Inghilterra, nella seconda metà del XIX secolo e da allora si diffuse dapprima nel resto d'Europa e in sud America e poi in tutto il mondo.
La competizione calcistica più importante è la Coppa del Mondo FIFA, che si disputa ogni quattro anni sotto l'egida della Fédération Internationale de Football Association, il massimo organismo calcistico mondiale. Si tratta dell'evento sportivo più seguito in assoluto.
Il predecessore più simile al calcio attuale, di cui si hanno tracce fin dal II e III secolo a.C., fu il cinese tsu' chu o cuju (蹴鞠trad., cùjúpinyin, letteralmente "palla spinta con il piede"), nel quale si doveva calciare una palla, riempita con piume e capelli, tra due canne di bambù: la porta non superava i 30–40 cm di larghezza.[6]Circa 500 o 600 anni dopo, in Giappone si giocava il kemari (tuttora praticato), nel quale l'obiettivo dei giocatori, disposti in cerchio, era evitare che la palla toccasse terra.
bello il calcio
RispondiEliminaPS:bravo cugi